Viorel Badea pe La Repubblica

Nelle piazze di Roma e Milano arriva “Casa Romania”
di Gabriela Preda
ROMA - Una settimana “in piazza” per far conoscere meglio agli italiani la Romania e le sue tradizioni. Parte questa settimana da Roma con un padiglione espositivo itinerante la seconda fase della campagna pubblicitaria “Romania piacere di conoscerti” promossa in Italia dalle autorità romene. Ma a Bucarest le polemiche e le accuse rivolte al governo, considerato “a caccia di voti”, entrano a pieno titolo fra i temi della campagna elettorale per le elezioni politiche romene in programma il prossimo 30 novembre.
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Le accuse
Strumentalizzazioni, mancanza di professionalità, programmazione sbagliata con effetti poco durevoli nel tempo. Il tutto nonostante i fondi generosi messi a disposizione in gran parte dal governo di Bucarest, accusato in realtà di essere soltanto “a caccia dei voti” dei romeni che vivono all’estero. Mentre il “padiglione itinerante” sulla Romania sbarca in Italia, a Bucarest scatta la polemica e l’esecutivo viene preso di mira dai politici dell’opposizione e del partito democratico liberale, filo-presidenziale, da tempo in conflitto con il primo ministro.

Uno dei più aspri critici, Viorel Badea, ex segretario di stato per la diaspora e candidato al Senato, ha affermato che “la campagna, costata 4,2 milioni di lei (oltre un milione di euro, ndr) non ha avuto nessun effetto positivo poiché l’immagine dei romeni è ancora associata alla delinquenza”. Badea ha ricordato in questo contesto “il caso del nomade croato Radosavljevic, che questa settimana ha investito con la macchina tredici persone a Roma, ed è stato presentato erroneamente dai media italiani come romeno”.

La Repubblica- Metropoli- 7 noiembrie